L’analisi di clima consente di individuare i fattori di sviluppo organizzativo di una specifica realtà aziendale, a partire dalla conoscenza dei modelli culturali condivisi al suo interno, dai suoi partecipanti. I modelli culturali rappresentano l’insieme delle aspettative e delle percezioni reciproche, condivise all’interno della realtà aziendale, che orientano i comportamenti individuali, in funzione degli obiettivi e delle strategie aziendali, secondo specifiche connotazioni emozionali.

In base a questo tipo di conoscenza della vita aziendale diventa possibile predisporre degli interventi di formazione mirata, di carattere esperienziale e motivazionale, orientati allo sviluppo di uno spirito di squadra e di appartenenza, fondati sulla condivisione di obiettivi e strategie, in rapporto alla domanda del proprio mercato di riferimento.

La ricerca in tale ambito ha evidenziato il ruolo cruciale delle dimensioni emozionali sul funzionamento organizzativo, orientando un processo di sviluppo della cultura aziendale verso una sempre maggiore attenzione per il benessere e la soddisfazione lavorativa del personale.

La capacità di offrire prodotti e servizi di eccellenza si accompagna sempre più allo sviluppo di competenze organizzative e non esclusivamente di natura tecnica, in grado di promuovere lo sviluppo di strategie di problem solving e capacità diffusa di gestione delle conflittualità e del cambiamento, condizione costante dell’attuale scenario di mercato.

Le metodologie di analisi del clima e della cultura organizzativa da me adottate, si fondano sulla presa di coscienza delle rappresentazioni emozionali condivise rispetto alle seguenti dimensioni:

1. cliente (orientamento al cliente interno/esterno e alla sua soddisfazione, quale interlocutore dell’attività produttiva, in grado di svincolare l’agire produttivo dalla tecnicalità autoreferenziale)
2. prodotto (come frutto dell’integrazione di competenze tecniche ed organizzative in funzione della domanda del cliente ed espressione del rapporto col proprio mercato di riferimento)
3. obiettivi e strategie aziendali (come espressione di specifici modi di co-struire relazioni entro i contesti organizzativi, funzionali alla realizzazione di prodotti e servizi di qualità)

In tal senso, non si intende perseguire un modello ideale di organizzazione, quanto piuttosto individuare le specifiche strategie di sviluppo in funzione di una conoscenza non scontata della propria realtà di mercato (in termini di rapporto tra domanda del cliente e disponibilità di risorse umane e materiali adeguate e funzionali alla fase di vita dell’azienda).